venerdì 10 aprile 2009

Nuovi Tecnici di Base

Sono giunti oggi i risultati degli esami.
Ecco i nuovi Tecnici di Base:
BARBARINI Daniele BEGANI Giuseppe, BERNARDINI Bernardo, BRAMBILLA Patrizia, CECCAROLI Paolo, FESTA Lorenzo, GHIRARDI Andrea, GHIRETTI Manolo, GIOVANNELLI Luca, GIUFFREDI Severino, GRADALI Danilo, GIOVANARDI ROMANO

I risultati, suddisi per tipologia di esame, sono stati trasmessi via posta elettronica e, in qualche caso, attraverso la Società di appartenenza.
E' necessario trasmettere al richiesta di tesseramento, secondo le disposizioni, col modulo inviato.

Qualche considerazione
Credo si debba render buona parte del merito ai docenti, che hanno saputo interpretare le esigenze di questo primo importante passo.
Spero di poter contare su di loro anche nelle prossime occasioni.

Mi permetto di ricordare ai neo-Tecnici (ma non solo) che non basta fare un corso, o superare un esame per essere tali.

Il "batti e corri" richiede studio continuo, sperimentazione e tanto sacrificio. Tenersi aggiornati non è un "optional".
Questi mesi di impegno si dimostreranno inutili, se non si tradurranno in un continuo tentativo di insegnare apprendendo e di apprendere insegnando.

La mia speranza è quella di continuare a vederci, scambiarci idee, informazioni per creare sempre più una squadra.

Complimenti !!!

UNA BUONA PASQUA

E' una Pasqua che trova tutti con l' animo pieno di tristezza per le tante vittime e per le sofferenze di molti.

Credo che la nostra partecipazione debba essere forte, convinta.
L' aiuto non è fatto solo di denaro. E' fatto di umanità, di rapporti veri.

TRoppo spesso pensiamo ai nostri personali obiettivi, non rendendoci conto che quelli più importanti sono quelli collettivi.

Nei mesi scorsi, anche il nostro piccolo mondo ha visto scomparire persone carissime, che ricordiamo con tristezza e nostalgia.

In questi momenti difficili, come scriveva tanti anni fa Babe Ruth, dobbiamo muoverci come un solo uomo.
Perchè così si è Uomini

Per chi crede, Pasqua è Resurrezione, è Vita.
Per chi non crede, è il simbolo della natura che ritorna a risplendere, della giovinezza, dell' entusiasmo senza età.

Il mio augurio è che questo sia un momento di incontro, di crescita per tutti.
La competizione, l' abilità, il successo, così come l' insuccesso, si possono accogliere nel giusto modo, con la giusta mentalità.

Conoscere i propri limiti significa usare le proprie potenzialità fino al possibile; in una partita sempre aperta, in cui dobbiamo essere capaci di affronatare al meglio ogni situazione.

La mia speranza, in questa stagione ormai iniziata, è quella che ogni Tecnico -ed ogni giocatore assieme a lui - possa dare il massimo, soprattutto come uomo.

Un Carissimo Augurio