Complimenti ai "Leoncini" !
Credo che il risultato sia una giusta ricompensa agli sforzi fatti nel settore giovanile. Una larga base ed un buona organizzazione danno una notevole spinta e, soprattutto, permettono di lavorare in prospettiva.
Salire di livello implica sfide maggiori e richiede una conoscenza sempre più approfondita del "batti & corri". Lo studio, pertanto, deve accompagnarsi al lavoro sul campo, anzi lo deve precedere.
Ci vale per tutti.
La "off-season" è il momento giusto.
martedì 21 settembre 2010
Baseball: Corsi II livello
Il 9 novembre si chiuderanno le iscrizioni per il corso da istruttore/allenatore di secondo livello. E' meglio iscriversi al più presto in quanto se saremo in 20 riusciremo a spostare il corso a Bologna (più comodo per tutti no?!?). Si può accedere al corso anche senza tutti i crediti poichè l'attestato di secondo livello verrà dato al conseguimento degli stessi. Per il momento è necessario solamente inviare il modulo di richiesta che avete ricevuto, con allegata la tabella dei crediti, a corsi.cnt@fibs.it e vi chiediamo cortesemente di inviarlo in copia anche a cnt@fibsemiliaromagna.it .
Luciano Macchiavelli
FIBS CNT - DRT Emilia Romagna
Via Boldrini 18 - 40121 BOLOGNA
Tel. 051255404 - Fax. 051 254500 - cell. 3383974894
Email: cnt@fibsemiliaromangna.it
Luciano Macchiavelli
FIBS CNT - DRT Emilia Romagna
Via Boldrini 18 - 40121 BOLOGNA
Tel. 051255404 - Fax. 051 254500 - cell. 3383974894
Email: cnt@fibsemiliaromangna.it
mercoledì 15 settembre 2010
CORSO ISTRUTTORI
CORSI DI FORMAZIONE 2010-2011
Come ogni anno inizierà con il mese di ottobre la stagione dei corsi nazionali
riservati a coloro che intendono qualificarsi come Istruttori (2° livello) o
Allenatori (3° livello). Le date di svolgimento sono riportate nell’allegata
Agenda e i tecnici che intendono partecipare dovranno inviare la loro
adesione tramite l’apposita scheda entro il 9 ottobre 2010.
***ATTENZIONE!!!***
Purchè in possesso di una qualunque delle qualifiche tecniche, coloro che intendono assistere come
“auditori” allo svolgimento delle lezioni dei Corsi per Istruttori e Allenatori possono iscriversi nello stesso
modo sopra indicato ed il C.N.T. predisporrà anche per loro la documentazione prevista. Ovviamente la
partecipazione farà maturare il diritto ai crediti per le materie e per il numero di ore frequentate.
Tutte le informazioni relative ai corsi potete trovarle sul sito FIBS, sotto il CNT
Come ogni anno inizierà con il mese di ottobre la stagione dei corsi nazionali
riservati a coloro che intendono qualificarsi come Istruttori (2° livello) o
Allenatori (3° livello). Le date di svolgimento sono riportate nell’allegata
Agenda e i tecnici che intendono partecipare dovranno inviare la loro
adesione tramite l’apposita scheda entro il 9 ottobre 2010.
***ATTENZIONE!!!***
Purchè in possesso di una qualunque delle qualifiche tecniche, coloro che intendono assistere come
“auditori” allo svolgimento delle lezioni dei Corsi per Istruttori e Allenatori possono iscriversi nello stesso
modo sopra indicato ed il C.N.T. predisporrà anche per loro la documentazione prevista. Ovviamente la
partecipazione farà maturare il diritto ai crediti per le materie e per il numero di ore frequentate.
Tutte le informazioni relative ai corsi potete trovarle sul sito FIBS, sotto il CNT
domenica 12 settembre 2010
CAMPIONI d'ITALIA !
Ieri sera Parma ha conquistato il 10° scudetto sopo 13 anni..
E', a mi parere, una vttoria che premia lo sforzo ed il coraggio di tutti coloro che ogni giorno si sforzano di portare avanti il nostro "batti & corri" in tanti modi, ma con un unico obiettivo: ESSERCI !.
Vincere dù soddisfazione, ma comporta un impegno ancora più grande.
Per uqanto riguarda i Tecnici, ciò significa un sempre maggior sacrificiio, poiché non si ottengono risultati senza studio e fatica.
Chi ha assistito alla partita, ha potuto caire quanto siano importanti i fondamentali: prendere, tirare/lanciare, battere e correre.
Soprattutto quanto valga la determinazione, al voglia di farcela, con l'umiltà d chi conosce i propri limiti, ma non si lascia prevaricare.
Ieri sera, alla fine della partita, il pensiero è andato allo stadio di viale Piacenza che le ruspe hanno cancellato, così come è andato a coloro che ci hanno lasciato un esempio ed un compito da portare avanti
Qualcuno asserisce che il Baseball è una religione e, in fondo, c'è un po' di verità in questo.
Ci vuole una grande fede ed un garnde spirito di sacrificio per andarae avanti.
Tutto il resto è in più.
Così vediamo di continuare ad imparare per insgnare, a crescer e per far crescere, a metterci a disposizione dei nostri atleti per farli innamorare del "vecchio gioco", ma non solo.
Come diveva un tale: "let's play two". Una partita, una vittoria non bastano.
E', a mi parere, una vttoria che premia lo sforzo ed il coraggio di tutti coloro che ogni giorno si sforzano di portare avanti il nostro "batti & corri" in tanti modi, ma con un unico obiettivo: ESSERCI !.
Vincere dù soddisfazione, ma comporta un impegno ancora più grande.
Per uqanto riguarda i Tecnici, ciò significa un sempre maggior sacrificiio, poiché non si ottengono risultati senza studio e fatica.
Chi ha assistito alla partita, ha potuto caire quanto siano importanti i fondamentali: prendere, tirare/lanciare, battere e correre.
Soprattutto quanto valga la determinazione, al voglia di farcela, con l'umiltà d chi conosce i propri limiti, ma non si lascia prevaricare.
Ieri sera, alla fine della partita, il pensiero è andato allo stadio di viale Piacenza che le ruspe hanno cancellato, così come è andato a coloro che ci hanno lasciato un esempio ed un compito da portare avanti
Qualcuno asserisce che il Baseball è una religione e, in fondo, c'è un po' di verità in questo.
Ci vuole una grande fede ed un garnde spirito di sacrificio per andarae avanti.
Tutto il resto è in più.
Così vediamo di continuare ad imparare per insgnare, a crescer e per far crescere, a metterci a disposizione dei nostri atleti per farli innamorare del "vecchio gioco", ma non solo.
Come diveva un tale: "let's play two". Una partita, una vittoria non bastano.
martedì 7 settembre 2010
CORSI
Corso Tecnici di Base: il numero delle adesioni , al momento,è la metà del minimo per organizzare il corso a Parma. Ricordo che cìé tempo fino al 30 Settembre per la deciderlo, per cui occorer fare un po' i proselitismo.
Corso Istruttori Softball
Pur non avendo ancora una conferma ufficiale, ci sono buone probabilità di poterlo fare a Parma. Anche in questo caso occorre avere un numero minimo di aderenti per poter far fronte ai costi.
Società e singoli interessati sono pregati di farmi sapere, se possibile per e-mail, il loro interesse.
Ricordo che occorrno anche requisiti minimi (punteggi acqusiti in base all'attività, corsi frequentati, livello di attiivtà agonistica svolta, partecipazione a corsi, stage, Coach Convention etc.
Speriamo bene.
Corso Istruttori Softball
Pur non avendo ancora una conferma ufficiale, ci sono buone probabilità di poterlo fare a Parma. Anche in questo caso occorre avere un numero minimo di aderenti per poter far fronte ai costi.
Società e singoli interessati sono pregati di farmi sapere, se possibile per e-mail, il loro interesse.
Ricordo che occorrno anche requisiti minimi (punteggi acqusiti in base all'attività, corsi frequentati, livello di attiivtà agonistica svolta, partecipazione a corsi, stage, Coach Convention etc.
Speriamo bene.
lunedì 23 agosto 2010
BASEBALL per NON VEDENTI
DOMENICA 29 AGOSTO alle 10.30h a COLLECCHIO - campo di via Montessori - sarà disputata una partita dimostrativa di BASEBALL per CIECHI, nell'ambito del Torneo Internazionale di Fast Pitch Softball.
Credo sia l'occasione per arricchire la nostra sensiblità verso chi ha problemi non facili da affrontare i e farci capire quanto sia importante imparare da loro.
L'iniziativa non è solo fine a se stessa, poichè si sta cercando di avere anche a Parma una squadra di atleti non vedenti: una sfida che coinvolge TUTTI.
Credo sia l'occasione per arricchire la nostra sensiblità verso chi ha problemi non facili da affrontare i e farci capire quanto sia importante imparare da loro.
L'iniziativa non è solo fine a se stessa, poichè si sta cercando di avere anche a Parma una squadra di atleti non vedenti: una sfida che coinvolge TUTTI.
giovedì 5 agosto 2010
Ricordando un caro amico: Alfredo Meli
Pochi giorni fa è scomparso ALFREDO MELI. in silenzio, con la riservatezza e l'umiltà che lo caratterizzavano. Il suo nome probabilmente non è coonosciuto dalle ultime generazioni di appassionati, ma si tratta di un grande del "vecchio gioco".
Come giocatore, le sue qualità hanno contribuito ai successi della Fortitudo Bologna in un'epoca ritenuta d'oro per il nostro gioco.
Un malaugurato incidente, però, lo aveva lo costretto ad abbandonare l'attività agonistica anticipatamente.
Persona dalla dura tempra non aveva mollato, diventando coach.
La sua decisione e le sue idee innovative lo portarono a diventare Fiduciario del CNT regionale.
In questo incarico, seppe dare nuova vita ad un mondo - quello dei Tecnici - ancora poco valutato, ma soprattutto mancante di una vera organizzazione.
Non tgliendo niente ai "maestri" d' Oltreoceano, il suo obiettivo era quello di realizzare un scuola di Tecnici italiana, in grado di conciliare la situazione nazionale con le vette quasi irraggiungibili di Americni e Giapponesi.
Questa esperienza cessò col tentativo, non andato in porto, di portare un'azione di svolta alla dirigenza federale di allora.
La grinta non gli mancava e, resosi conto della situazione, pensò al Baseball come momento di aiuto, oltre che di divertimento, per chi aveva grossi problemi fisici.
Negli USA il problema dei diversamente abili era stato affrontato cercando di far giocare i reduci dal Vietnam costretti in in carrozzella (così come fatto col basket).
Alfredo aveva, in mente,, però, qualcosa di ancora più sfidante: far giocare i ciechi a baseball.
Una grande intuizione, un grande sforzo; un successo che il mondo ci invidia.
Chi ha potuto assistere qualche anno fa alla finale del Campionato Italiano per Ciechi all'Europeo, con tanto di Home-run Derby, ha potuto rendersi conto di cosa Alfredo Meli sia stato in grado di fare.
Alfredo ha saputo perseguire e raggiungere il suo obettivo, in un mondo sempre più fatto di apparenze, senza mettersi in mostra, senza sbandierare meriti speciali, con tanta laboriosa semplicità.
Senza far rumore.
Ciao, Alfredo.
Come giocatore, le sue qualità hanno contribuito ai successi della Fortitudo Bologna in un'epoca ritenuta d'oro per il nostro gioco.
Un malaugurato incidente, però, lo aveva lo costretto ad abbandonare l'attività agonistica anticipatamente.
Persona dalla dura tempra non aveva mollato, diventando coach.
La sua decisione e le sue idee innovative lo portarono a diventare Fiduciario del CNT regionale.
In questo incarico, seppe dare nuova vita ad un mondo - quello dei Tecnici - ancora poco valutato, ma soprattutto mancante di una vera organizzazione.
Non tgliendo niente ai "maestri" d' Oltreoceano, il suo obiettivo era quello di realizzare un scuola di Tecnici italiana, in grado di conciliare la situazione nazionale con le vette quasi irraggiungibili di Americni e Giapponesi.
Questa esperienza cessò col tentativo, non andato in porto, di portare un'azione di svolta alla dirigenza federale di allora.
La grinta non gli mancava e, resosi conto della situazione, pensò al Baseball come momento di aiuto, oltre che di divertimento, per chi aveva grossi problemi fisici.
Negli USA il problema dei diversamente abili era stato affrontato cercando di far giocare i reduci dal Vietnam costretti in in carrozzella (così come fatto col basket).
Alfredo aveva, in mente,, però, qualcosa di ancora più sfidante: far giocare i ciechi a baseball.
Una grande intuizione, un grande sforzo; un successo che il mondo ci invidia.
Chi ha potuto assistere qualche anno fa alla finale del Campionato Italiano per Ciechi all'Europeo, con tanto di Home-run Derby, ha potuto rendersi conto di cosa Alfredo Meli sia stato in grado di fare.
Alfredo ha saputo perseguire e raggiungere il suo obettivo, in un mondo sempre più fatto di apparenze, senza mettersi in mostra, senza sbandierare meriti speciali, con tanta laboriosa semplicità.
Senza far rumore.
Ciao, Alfredo.
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