domenica 4 marzo 2012

E' tempo di cambiare

Ieri, con l'esame degli Allievi del Corsto Tecnici di Base si è conclusa la mia "reggenza", dopo le mie dimissioni quale Responsabile di zona del CNT di qualche mese fa. Mi sostituirà, come previsto, Danna Balestracci.
In questo momento posso dire solo ringraziare coloro che hanno accompaganto e consentito il mio lavoro fra i Tecnici nell'ultimo quinquennio.
Credo che il passaggio a forze fresche e soprattutto nuove sia necessario per diversi motivi. Uno di questi è una maggiore presenza dei Tecnici della nostra area a livello nazionale: non credo consepibile che nessuno di Parma (che con Nettuno è quella a maggior presenza del "batti&corri") sia presente. Il Baseball ed il Softball non sono né virtuali, nè da idealizzare (Machiavelli ci avrebbe ricondotto al concetto di "verità fattuale": la realtà delle cose, non il sogno).
La notra realtà non è brillante, ma può brillare maggiormente. Per questo occorre un impegno non burocratico; occorrono contatti, coinvolgimento, cooperazione con altre realtà sportive, poiché l'erba del vicino, anche quello che sembra oggi aver il maggior successo, non è sempre così verde.
In questo momento ricordi e rimpianti si accavallano, assieme alla consapevolezza dei miei limiti, dei miei errori. Ma sono un ribelle, uno che si ribella alla stupidità ed alle imposizioni; resterò tale.
Il mio più grosso rimorso sta dal fatto di non essere riuscito a fare abbastanza, a completare qualche progetto cui tenevo. Non ce l'ho fatta: anche per questo è doveroso cambiare.
Il nostro piccolo mondo (che non vorrei "mondo piccolo") ha ancor più bisogno di "farsi su le maniche".
Assieme ai campi di gioco abbbiamo perso visisbilità che significa, con grande freddezza, peso politico.
Certo l'inportante è il "fare", ma per costruire, progettare è fondamentale il "pensare", esere in grado di quardare avanti.  Fare passi in avanti significa collaborare suoerando preconcetti barriere e, spesso, false illusioni. Non si tratta di "volersi bene", si tratta di "voler bene".
Danna Balestracci  sarà certamente più in grado di me di migliorare i rapporti col centro, di trasformare, per quanto potrà, il potenziale nell'effettivo. Non basta infatti parlare di battuta: occorre andar nel box e battere forte, a tuttocampo, possibilmente.
Ancora GRAZIE a tutti coloro che mi sono stati vicini, e soprattutto contribuiranno a dar man forte a Danna,  ed un GRANDISSIMO AUGURIO.
   giuliano

il blog resterà in funzione per cui vi prego tenere i collegamenti. Magari, qualche volta mi farò vivo

1 commento:

un allievo ha detto...

Un sincerissimo grazie per gli impegni presi che ci han dato la possibilità di svolgere il corso, le auguro lo stesso un futuro vicino ai diamanti e la realizzazione di quanti più progetti possibili, sportivi e non. grazie ancora